FUORISTRADA IN CITTÀ anatomia di un delirio collettivo |
Si
chiamano SUV, ovvero Sport Utility Vehicles. Rappresentano la categoria
di autoveicoli che fa registrare i più spettacolari tassi di crescita
nei paesi ad industrializzazione avanzata. Il SUV è uno strano ibrido
tra una fuoristrada, una maxiutilitaria e una berlina, spesso inadatto
sia al trasporto urbano che al fuoristrada, con consumi spropositati. I
possessori di SUV sono per lo più abitanti di città che mai useranno
l'auto per andare su percorsi accidentati.
Prova ne è che solo una minoranza dei SUV in vendita sono dotati di ridotte, le marce adatte alla guida su terreni accidentati, in dotazione su soli 4 dei 10 modelli di SUV più venduti in Italia. |
Molti i motivi che fanno di queste psuedofuoristrada urbane l'emblema della follia dell'ipermotorizzazione contemporanea e l'idolo polemico di un vasto movimento di opinione in tutto il mondo. Eccone alcune: Regresso tecnologico. I SUV sono i portabandiera di un processo di regresso tecnologico che in Italia come in gran parte dei paesi ad industrializzazione avanzata sta portando ad una perdita di efficienza energetica nel trasporto privato su gomma. I 10 SUV più venduti in Italia hanno consumi-urbani del 60 - 70% superiori rispetto quelli delle 10 auto più vendute tout court. Un falso senso di sicurezza.
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