Estate 2013 d.C.
Dalla Toscana alla Germania in sei giorni
Sintesi del viaggio
La prima parte del viaggio è consistita dunque nel raggiungere la cittadina di Jettingen in Germania, dove ha avuto inizio il tour vero e proprio fino a Dresda. Per fare ciò, domenica 21 luglio, sono partito direttamente da Castiglioncello verso Nord costeggiando il mar Ligure (Livorno, Pisa, la Versilia), ho attraversare l'Appennino all'altezza di Pontremoli (preferendo il passo del Brattello alla Cisa) e mi sono fermato per la prima notte a Borgotaro, a casa dell'amico Paolo. L'indomani ho raggiunto Fornovo e Fidenza e seguito la via Emilia (Piacenza, Lodi) in direzione di Milano, attraversandone o, meglio, aggirandone l'area metropolitana e concludendo la seconda giornata a Busnago (tra Monza e Bergamo). L'indomani, con qualche incertezza dovuta a confuse indicazioni stradali e a frequenti cambi di direzione, ho raggiunto Como e da qui ho passato il confine con la Svizzera a Chiasso, raggiungendo prima Lugano e poi Bellinzona. Superato il bivio tra la strada per il San Gottardo e quella per il San Bernardino, mi sono diretto verso quest'ultimo, fermandomi a pernottare dopo varie vicissitudini a metà salita presso Pian San Giacomo. Il quarto giorno ho raggiunto il valico del San Bernardino e, lasciato il bacino del Ticino per entrare in quello del Reno, sono disceso a Hinterrhein e ho seguito il fiume fino a Coira (o Chur), capitale del cantone dei Grigioni, dove ho pernottato. Il quinto giorno ho potuto seguire per quasi 80 km il Reno sulla magnifica pista ciclabile che si trova sul'argine, alternando tratti in territorio elvetico ad altri sulla sponde del Liechtenstein e dell'Austria. Tornato in Svizzera all'altezza di S. Margrethen, ho costeggiato verso Ovest la riva meridionale del Bodensee (ovvero il lago di Costanza), fino a Kreuzlingen, attaccata alla quale si trova la città tedesca di Costanza. Il mattino seguente, raggiunto dall'amico Jürgen che mi ha fatto da guida lungo il percorso fino a casa sua, siamo partiti verso Nord ed evitando le strade più trafficate con un itinerario collinare e un po' serpeggiante che ha toccato o sfiorato varie cittadine minori (Fridingen, Tieringen, Haigerlock), si sono concluse a Jettingen la sesta tappa e la prima parte del viaggio, dopo 900 km e sei giorni.
Il settimo giorno, come è noto, è quello dedicato al riposo (e alla visita della vicina città di Tübingen, ovvero Tubinga); ma da domenica 28 riprende il viaggio con la sua seconda parte: il tour Tübingen-Dresden
Per esaminare nel dettaglio anche la seconda parte, clicca qui sotto:
Castiglioncello-Chiasso
Chiasso-Jettingen il
valico dell'Appennino (Brattello) e
delle Alpi (San Bernardino)
Legenda:
X=semaforo; Y= bivio; ¬ = ponte; ^ =
cima-valico; @= rotonda; ©= centro; ++=cimitero-chiesa; (( = curva; //\\\=
salita-discesa; %= sosta per la notte
A Brattello-Milano-Chiasso(-S.Bernardino-Konstanz-Jettingen) 21/23-IV-2013
Distanze
(Km)
Tempi (minuti)
Medie (km/h)
Ore di viaggio
Totale
Parz.
Località
Parz.
Tot
Parz.
Tot
ore
min'
0,0
Castiglioncello
%-0
0
0,0
0
0
21,2
+21 LI @
vl.Boccaccio
52,5
24,3
21,2
LI X v.Mameli
52,5
24,3
0
52
22,9
40,8
PI @Aeroporto;+2,7 via d. Aeroporto
53,1
25,9
44,1
Pisa v. Aeroporto
105,5
25,1
1
46
25,7
58,0
26,6
69,8
Viareggio @fine superstr.SS1
163,5
25,6
2
43
9,6
+5.5 (( Tonfano
22,6
25,4
79,4
Pietrasanta (@ v.le Apua)
186,1
25,6
3
6
11,7
28,3
24,8
91,1
Massa X (Y S.Carlo)
214,4
25,5
3
34
16,2
38,6
25,2
107,3
Sarzana @ S.Stef.M./©
253,0
25,4
4
13
17,3
+7.8 S.Stef.M. @
45,1
23,0
124,6
Aulla ¬ Aulella
298,1
25,1
4
58
24,6
(+22.5 Pontremoli Y©)
67,1
22,0
149,2
Pontremoli Y Brattello (m.250)
365,2
24,5
6
5
17,8
87,3
12,2
167,0
^ Passo Brattello (m.950)
452,5
22,1
7
33
14,0
22,7
37,0
181,0
Borgotaro casa Paolo (m.420)
%-1
475,2
22,85
7
55
40,0
91,4
26,3
221,0
Fornovo ¬ Taro
566,6
23,4
9
27
26,9
Medesano Y Fidenza/Noceto
63,0
25,6
247,9
Fidenza Nord (fine tangenz.)
629,7
23,6
10
30
15,9
38,9
24,5
263,8
Fiorenzuola (variante ¬ Arda)
668,6
23,7
11
9
24,7
61,8
24,0
288,5
Piacenza (staz.)
730,4
23,7
12
10
35,8
+0,7 Y Lodi;
¬ Po
91,8
23,4
324,3
Lodi ©
822,2
23,7
13
42
19,5
+6.7:Boffalora+5:Spino
52,2
22,4
343,8
Rivolta d'Adda
874,4
23,6
14
34
24,7
+7.2:Cassano+10:
Trezzo
63,6
23,3
368,5
Busnago
%-2
938,0
23,6
15
38
29,9
+6.5:Vimercate+16:^
Casate Novo
80,3
22,4
398,4
Bevera @ Y CO-LC
1018,3
23,5
16
58
24,6
\\ / \\
62,3
23,7
423,0
CO Y Cernobbio
1080,5
23,5
18
1
4,8
// \ / \\
17,2
16,7
427,8
Confine Chiasso
1097,8
23,4
18
18
B (Brattello-Milano-)Chiasso-S.Bernardino-Konstanz-Jettingen 23/26-IV-2013
Domenica 21 Luglio 2013 1
Castiglioncello-Borgotaro Il
tracciato stabilito sulla carta, almeno fino al confine tosco-ligure, è
uguale a quello di altri viaggi; perciò non mi aspetto grandi novità
nella parte iniziale; invece la partenza anticipata e il bel tempo (nel
precedente viaggio da Livorno a Borgotaro mi era parso di essere un
ciclista subacqueo: quasi 8 ore di pioggia fitta e ininterrotta) mi
permettono di vedere e godere panorami non ancora guastati da afa e
traffico. L’estate è avanzata, però le prolungate piogge primaverili
e un Giugno tutto sommato soleggiato ma tutt’altro che torrido hanno
consentito alla vegetazione di mantenere un vivace tono di verde senza
ingiallire. Una leggera tramontana rende nitido il cielo ed evidenzia il
profilo accidentato delle Apuane a Nord e quello più morbido degli
Appennini un po’ più a Est. Andatura rilassata ma spedita, nell’aria
frizzantina del mattino. Poi, inevitabili, i primi intoppi e le prime
code di vacanzieri dalle parti di Viareggio, Massa e soprattutto
Sarzana, ma è una bella giornata estiva, oltretutto di domenica, ed è
comprensibile che un buon numero di persone si sposti verso località di
villeggiatura e lo spirito lieve con cui ho intrapreso il viaggio mi
spinge ad essere un ciclista meno talebano e intollerante del solito nei
confronti degli automobilisti. D’altra parte sono costretto a
rallentare anche perché la strada, man mano che mi allontano dalla
costa, inizia a salire. Seguendo il fiume Magra, dopo Aulla e S. Stefano Magra, raggiungo Villafranca in Lunigiana, sede tra l’altro di un interessante Museo Etnografico, e qui mi imbatto casualmente in un cartello che indica il l’antico tracciato della via Francigena, la quale scendendo dai rilievi della Cisa, entrava nell’attuale centro storico di Villafranca attraverso una stradina ed un ponte ora solo pedonali, per poi proseguire in
direzione di Aulla e Sarzana, anche se più che di un’unica via sarebbe corretto parlare di un fascio di percorsi più o meno alternativi e paralleli che collegavano tra loro le tappe più importanti.
Il
richiamo alla Francigena e agli avventurosi pellegrinaggi medioevali mi
pare di buon auspicio per il viaggio che ho appena iniziato e mi riporta
alla mia sofferta esperienza di “bicigrino” di due anni fa, da Livorno
a Santiago de Compostela. Quasi a conferma di ciò, poco dopo, all’altezza
di Filattiera, una bella chiesa romanica si materializza sul lato destro
della strada: è la pieve di Santo Stefano di Sorano citata da Sigerico
nel suo storico viaggio da Canterbury a Roma a ridosso del 1000. Ne
approfitto per concedermi una pausa e visitarla (il richiamo dell’ombra
e del riposo, lo confesso, è probabilmente superiore a quello dell’arte
e della storia). L’edificio, restaurato di recente, ha il classico
aspetto sobrio e severo delle pievi romaniche: una navata centrale e due
più piccole laterali, di cui quella destra mi pare la meno rimaneggiata;
le finestre alte e piccole e la mole del campanile, simile a una solida
torre medioevale, fanno pensare che oltre a quello religioso assolvessero
anche compito di difesa, come è frequente nelle chiese dell’alto
medioevo (mi vengono in mente le finestre dai pesanti battenti in pietra
della chiesa di Torcello,
nella laguna di Venezia). ... per
continuare a leggere clicca qui sotto
Distanze
(Km)
Tempi (minuti)
Medie (km/h)
Ore di viaggio
Totale
Parz.
Località
Parz.
Tot
Parz.
Tot
ore
min'
427,8
Confine Chiasso
1097,8
23,4
18
18
24,2
//
\\ +7.2:Mendrisio+12:Melide
67,9
21,4
452,0
Lugano lungolago (m.273)
1165,6
23,3
19
26
19,5
+0.5
inizio salita // \\ //
66,8
17,5
471,5
^ Monteceneri (m.575)
1232,4
23,0
20
32
14,0
\\\
+6.5 fine discesa (m.270)
29,8
28,2
485,5
Bellinzona Y S.Bern./© (m.238)
1262,3
23,1
21
2
38,5
+3.7:Y
s.Bern./s.Gott.+17.5:LoStallo+11Mesocco
158,2
14,6
524,0
Pian San Giacomo (m.1170)
%-3
1420,5
22,1
23
40
15,8
+9
Villaggio S. Bern (m.1608)
100,9
9,4
539,8
^ S.Bernardino (m.2066)
1521,3
21,3
25
21
21,9
+0.7:Rifugio
+8,2 ¬ fine discesa
43,9
30,0
561,7
Splugen (1469)
1565,2
21,5
26
5
25,5
54,4
28,1
587,2
Thusis (727)
1619,7
21,8
26
60
26,6
+14,1 Panaduz Domat/Ems
77,9
20,5
613,8
Coira (600)
%-4
1697,5
21,7
28
18
40,2
+14.5:Landquart+5:RheinRadweg
CH
92,8
26,0
654,0
¬ confine CH/FL
1790,3
21,9
29
50
44,5
RheinRadweg FL+A
98,9
27,0
698,5
¬ Lustenau
1889,2
22,2
31
29
52,5
+14
Rorschach;+16,5 Romanshorn
131,5
24,0
751,0
Kreuzlingen
2020,7
22,3
33
41
19,0
giri fra Kreuzlingen e Konstanz
60,0
19,0
770,0
Konstanz (400)
%-5
2080,7
22,2
34
41
57,5
+49,9
^ Neuhausen (815)
156,8
22,0
827,5
Fridingen (677)
2237,5
22,2
37
18
26,8
69,9
23,0
854,3
Tieringen (877)
2307,4
22,2
38
27
22,7
+2.2 ^ (940)
68,1
20,0
877,0
Haigerlock (473)
2375,5
22,1
39
36
27,0
91,5
17,7
904,0
Jettingen (595)
%-6
2467,0
22,0
41
7
Deutschland über alles
IL
VIAGGIO
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I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo. Fernando Pessoa... |